Rinaldo Bigi. I sogni di Gorky.

Opera Rinald BigiSeravezza , 5 MAGGIO- 3 GIUGNO 2007
Palazzo Mediceo

INAUGURAZIONE
sabato 5 maggio ore 17,30

Seravezza (Lucca) – Sarà inaugurata sabato 5 maggio la mostra antologica di Rinaldo Bigi, intitolata “I sogni di Gorky, opere dal 2000 al 2006” Le sale espositive di Palazzo Mediceo ospiteranno le opere del pittore e scultore toscano, conosciuto in tutto il mondo per le sue figure dal forte temperamento ludico ed emotivo. 15 sculture e 50 dipinti di grande formato che segnano le  tappe evolutive della carriera del maestro, divisa tra l’umorismo plastico delle figure scolpite e la drammaticità inquietante dei paesaggi su tela.
Un doveroso tributo che l’Amministrazione Comunale di Seravezza rende ad uno dei pochi artisti capaci di coinvolgere i sensi, l’intelligenza e le emozioni con un sapiente accostamento di materiali e colori in continuo, apparente, contrasto.

Nato a Pietrasanta, Bigi ben conosce la bellezza e le difficoltà del denso marmo e del rigido bronzo, che tratta con grande rispetto e straordinaria familiarità. Consapevole della forza che si sprigiona dall’accostamento di due materiali così diversi, realizza sculture che, nonostante la loro ieratica staticità,  sembrano pronte a cambiare posa e azione ad ogni girar d’occhio. Come i personaggi dei cantastorie, le figure di Bigi – solari e astuti assemblaggi di forme disparate – trasmettono con vigoroso umorismo ed esuberante fantasia, un candore soltanto apparente: l’inganno e lo stratagemma fuorviante sono spesso usati da Bigi per ricordare che nella vita niente è mai come appare e che dietro la favola più bella si può nascondere la tragedia più amara, nella vita e nell’arte. Da qui la necessità per lo scultore di calare le sue grandi opere nell’esperienza, collocandole negli spazi urbani, con i quali quotidianamente interagiamo, ci confrontiamo, e ci orientiamo.
Di tono opposto le opere di Rinaldo Bigi pittore. I grandi pastelli, pur mantenendo il suo inconfondibile stile, sorprendono per l’inquietante visione notturna dell’esperienza umana. Tele cariche di angoscia in cui le figure, collocate in paesaggi lontani dalla nostra esperienza, sembrano dare voce alle incertezze e alle paure. I pastelli sono introspettivi, richiamano i momenti di solitudine, ed interrogano sulle misteriose ragioni della mente.
Il passaggio dai pastelli alle sculture è liberatorio per lo spettatore, che si sente liberato dalle angosce e rafforzato dal vigore di un ottimismo che non è risultato di una battaglia interiore vinta, ma di una nuova e pacata visione dell’uomo nel suo mondo.

La mostra antologica di Rinaldo Bigi, curata da Nicola Micieli, autore dell’introduzione al catalogo edito da Bandecchi e Vivaldi, sarà visitabile a Palazzo Mediceo fino al 3 giugno prossimo, tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 15.00 alle 19.30.

Rinaldo Bigi
I sogni di Gorky, opere dal 2000 al 2006
Seravezza, Palazzo Mediceo
Via del Palazzo

5 maggio – 3 giugno 2007
Ore  15.00 -19.30 (lunedì chiuso)
ingresso: intero € 5,00 – ridotto € 3,00

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto

Questo sito utilizza i cookie, anche di terze parti, per funzionare meglio e per offrire pubblicità attinente agli interessi dei visitatori. Proseguendo con la navigazione oppure cliccando il pulsante ok acconsenti a ricevere cookie sul tuo dispositivo. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi