Al MUSE di Trento: LA MEDUSA, installazione artistica

Nel quadro delle manifestazioni dedicate all’Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai, presso il MUSE – Museo delle Scienze di Trento “prende forma” la creazione artistica firmata dal duo Matteo Boato e Sara Metaldi, denominata “La Medusa”.
Composta con materiali recuperati, la scultura illustra la correlazione tra l’ecosistema marino, l’emergenza climatica e le masse glaciali. La Medusa, che rimarrà esposta fino all’11 gennaio 2026 all’entrata della struttura museale, inaugura un innovativo itinerario espositivo articolato in 11 stazioni che evidenzia i legami reciproci tra rilievi montuosi e distese oceaniche, varietà biologica e vicende umane.
Sinuosi filamenti, una consistenza eterea e un profondo collegamento con i mutamenti ambientali e climatici contemporanei: un imponente celenterato, fluttuante nell’ingresso principale del polo culturale, presenterà ai visitatori nuove prospettive di contemplazione nell’ambito dell’Anno Internazionale per la Salvaguardia dei Ghiacciai.

La Medusa (Archivio MUSE, foto di Matteo De Stefano)

La realizzazione artistica, frutto dell’ingegno creativo di Matteo Boato e Sara Metaldi, fonde espressione artistica, indagine scientifica e consapevolezza ecologica per illustrare una delle più pressanti questioni della nostra epoca: l’alterazione del clima.
Con proporzioni di 2 x 4 metri, l’opera tridimensionale è edificata mediante acciaio inossidabile, metacrilato trasparente, polimeri riciclati ed è impreziosita da componenti luminescenti che la rendono animata, quasi vibrante. Il suo aspetto diafano nasconde una potente allegoria ecologica: la medusa, creatura primordiale e adattabile, assurge a emblema delle metamorfosi in corso nei mari, aggrediti dal surriscaldamento planetario, dalla contaminazione e dall’incremento dell’acidità.

La Medusa (Archivio MUSE, foto di Matteo De Stefano)

L’installazione dà avvio al rinnovato percorso espositivo in undici tappe “Cerca i ghiacciai passo dopo passo”, che si dipana attraverso i livelli della struttura museale valorizzando determinati reperti ed esposizioni nelle sale sotto una rinnovata chiave interpretativa. L’esortazione è quella di indagare le correlazioni tra lo scioglimento delle masse glaciali, l’incremento del livello marino e le alterazioni degli habitat acquatici.
Approfondimenti www.muse.it

INFORMAZIONI PER LA VISITA al Muse

Orari: Chiuso i lunedì e 25 dicembre
Aperto dal martedì al venerdì dalle 10 alle 18
Sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19

Siamo chiusi il 25 dicembre

Aperture straordinarie o con orario particolare

2025
4 agosto dalle 10 alle 18
Dall’11 al 14 e dal 18 al 22 agosto dalle 10 alle 19
25 agosto dalle 10 alle 18
24 dicembre dalle 10 alle 17
29 dicembre dalle 10 alle 18
31 dicembre dalle 10 alle 17

2026
1 gennaio dalle 13 alle 19
2 e 5 gennaio dalle 10 alle 19

Biglietti

Intero € 11 – Ridotto € 9

Tariffa famiglia:
1 genitore + figlie/i minorenni 11€
2 genitori + figlie/i minorenni 22€

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