Fino al 29 giugno presso il Museo Civico San Domenico di Forlì
La Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì insieme al Museo Civico San Domenico inaugura l’esposizione Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie.
Direzione di Gianfranco Brunelli e curatela di Cristina Acidini, Fernando Mazzocca, Francesco Parisi e Paola Refice, l’esposizione commemora i vent’anni di rassegne di prestigio promosse dall’istituzione finanziaria in sinergia con l’Ente comunale.
Attraversando epoche dall’era classica al XX secolo, Il ritratto dell’Artista, l’autoritratto, rappresenta la raffinata reminiscenza del racconto di Narciso, tramandato da Ovidio nelle Metamorfosi: il riflettersi di Narciso equivale all’auto-contemplazione dell’artista. Leon Battista Alberti nel suo trattato De pictura (1435) riprende quale paradigma per i creatori la figura che si contempla nella sorgente, teorizzando le arti figurative come discipline speculative e introducendo la figura dell’artista quale intellettuale, protagonista della propria epoca. Il Narciso albertiano segna l’inizio della funzione dell’artista nell’era contemporanea, che tramanda la propria effigie ai discendenti rendendo immortale la propria creazione.
«Il capostipite fu Narciso, che osservandosi nel riflesso acquatico ha scoperto le proprie sembianze. Il primo autoritratto. Successivamente è apparso il selfie – evidenzia Gianfranco Brunelli, Direttore delle Grandi Mostre della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì –. Nel corso dei secoli, immortalare il proprio viso, la propria figura è stato per ciascun artista una competizione, un omaggio, un messaggio, una proiezione, un esercizio di introspezione profonda che svela le ambizioni ideali e le manifestazioni emotive, ma che palesa anche la perizia e l’ingegno. Poi occorre uno specchio. Apprensione, cautela o brama, persino avidità di contemplarsi».
Un itinerario attraverso le epoche, dall’antichità al Novecento, con più di 200 creazioni: dalle maschere della scena antica ai tappeti musivi, dai manoscritti miniati agli schizzi, dalla tela alla pietra, all’arte video, fino al gesto, ormai abituale e ricorrente, dell’autoscatto digitale.
Il Ritratto dell’Artista, scheda tecnica
DOVE
Museo Civico San Domenico
Piazzale Guido da Montefeltro 12 – Forlì (FC)
ORARI DI VISITA
Da lunedì a venerdì: 9.30-19.00 – sabato, domenica, giorni festivi: 9.30-20.00
La biglietteria chiude un’ora prima.
BIGLIETTI
Intero: 14,00€
Ridotto: 12,00€ per gruppi superiori alle 15 unità, minori di 18 e maggiori di 65 anni, titolari di apposite convenzioni, studenti universitari con tesserino
Ridotto bambini dai 6 ai 14 anni: 5,00€
Biglietto Open: 15,00€ (visiti la mostra quando vuoi, senza date e senza fasce orarie. Puoi regalarlo a chi desideri. 1€ di prevendita al momento dell’acquisto.
Biglietto Speciale famiglia: 28,00€ valido per l’ingresso di due adulti e fino a tre minori (fino ai 14 anni)
Gratuito per bambini fino ai 6 anni, un accompagnatore per ogni gruppo, diversamente abili con accompagnatore, due accompagnatori per scolaresca, giornalisti con tesserino, guide turistiche con tesserino, tesserati ICOM.
Prenotazione 1,00€
Richiesta Informazioni:
Telefono: 0543 36217
mostraforli@civita.art
Orario call center dal lunedì al venerdì: 9.00-18.00 / sabato: 9.00-13.00 – Chiuso nei festivi
